Biografia
“Ogni colpo, un morto.”
Widowmaker è l'assassina perfetta: una killer paziente, abile e spietata, senza emozioni o rimorsi.
Si ritiene che in passato Widowmaker fosse sposata con Gérard Lacroix, un agente di Overwatch responsabile delle operazioni contro l'organizzazione terroristica Talon. Dopo il fallimento di numerosi tentativi di assassinio contro Gérard, Talon decise di cambiare approccio e colpire sua moglie, Amélie. I terroristi la rapirono e la sottoposero a un intenso programma di ricondizionamento neurale, alterandone la personalità e riprogrammandola come agente dormiente. Venne infine portata in salvo dagli agenti di Overwatch, apparentemente incolume, e tornò alla sua vita di tutti i giorni.
Due settimane dopo, uccise Gérard nel sonno.
Avendo compiuto la sua missione, Amélie tornò alla sede di Talon, dove terminò il processo per diventare una letale arma vivente. Ricevette un addestramento intensivo per le azioni furtive, inclusa l'alterazione della sua fisiologia: il suo cuore cominciò a battere più lentamente, rendendo la sua pelle fredda e bluastra e causando un totale distacco dalle emozioni umane. Amélie non esisteva più.
Ora Widowmaker è l'assassina più letale a disposizione di Talon, e l'unica emozione che prova è la soddisfazione per un lavoro ben fatto.